DALL’1 AL 7-2 LE COSE NON SONO COME SEMBRANO

Dall'1 al 7-2 le cose non sono come sembrano.

DALL’1 AL 7-2 LE COSE NON SONO COME SEMBRANO

Osserva ciò che si muove.

Dall’1 al 7-2 le cose non sono come sembrano, accorgiti e accorgiti di accorgerti in quanto, da questo punto in poi, molte sono le cose che prenderanno a muoversi in modalità che non conosci.

Entriamo nel vivo del cambio vibrato, tra qualche giorno il Vibrato 2021 farà il suo ingresso ufficiale e finalmente potrai dire davvero di essere fuori dal 2020.

Accadrà a metà mese di Febbraio e da qui entri in un vortice che risucchia respingendo contemporaneamente.

Le energie sono molto elettriche e tendono a creare momenti di maggior destabilizzazione, la linea di confine tra il conosciuto e l’ignoto di fa importante.

Ignoto è ciò verso cui stai andando incontro e, nel continuare a ricercare la “normalità”, potrebbe portarti a momenti di sbandamento dato dalle tue resistenze.

Il mese di Gennaio, nella sua densa lungaggine, è stato un revisionare continuo del Vibrato 2020 che ha toccato ancora e ancora le profondità del tuo essere.

Come hai affrontato questo tratto dipende molto dal tuo grado di consapevolezza e dalla tua voglia di andare verso il vero senso di libertà.

Osserva ciò che si muove, poniti nella posizione di colui che sceglie di vedere cosa sta accadendo aldilà dell’illusione scollegandoti dal vortice dell’apparenza.

Dall’1 al 7-2 le cose non sono come sembrano.

Scollegati, sì, quello che stai guardando non è la verità delle cose, potrebbe essere che ti stai ancora facendo avvolgere da un ombra distorta che non riflette ciò che davvero è.

Inizia a mettere tutto in discussione, poniti domande, osserva, ascolta, osservati, ascoltati.

Segui il tuo intuito che dalle profondità del tuo essere ti sta dando continue indicazioni.

Sganciati, scollegati e oltrepassa la soglia che ti conduce verso l’ignoto. 

Affidati, il sondato non è la via maestra, si rende necessario un cambio di prospettiva al fine di non restare incastrato in un limbo che non è vita e non è morte.

Osserva, ciò che è morto, morto non è e ciò che è vivo, vivo non è.

Nel pieno di una sovrapposizione dimensionale che sta producendo una fusione attraverserai questi primi giorni del mese tra questo e quello.

Abbi il necessario discernimento per seguire il flusso in quanto, una via misteriosa e piccina si è aperta e per individuarla è necessario per te l’accorgerti.

Il passaggio stretto determina la fine e il principio nel quale, attraversandolo, ti troverai in una landa desolata colma di voci dilanianti e dilaniate.

Assisterai a scene distorte e azioni prive di delicatezza, nel mentre, però, vi sarà distruzione e lo scorgere, in contemporanea, il germe della nuova vita che prende corpo.

Quello è il punto in cui ti sarà richiesto di avere il Coraggio di andare avanti con la consapevolezza che nel breve quella piccina via si aprirà dinanzi ai tuoi occhi.

Dall’1 al 7-2 le cose non sono come sembrano.

Non puoi esimerti, il passaggio è obbligato, siamo tutti a questo punto e molti, moltissimi, resteranno imbrigliati nel limbo.

Non puoi fare niente per nessuno, adesso puoi fare solo per te stesso adoperandoti per non farti sopraffare dal canto insidioso della signora paura che, con il suo fare affabile e ambiguo, ti promette la protezione dai mali del mondo.

Lei vuole ancora abbeverarsi di te per ridurti ad un intorpidito che crede illusoriamente di aver ritrovato la libertà tra le sue braccia avvizzite e melmose.

Se alzerai un poco il capo, vedrai verso il fondo della piccina via, un barlume di colori scuri e densi che in trasparenza ti mostreranno il colore dell’oro.

Scollegati e trova in te la forza di andare verso il fondo della piccina via.

Sappi che quei colori scuri rappresentano degli smottamenti fangosi della terra che dalle profondità porterà in superficie il vomito lungamente nascosto di chi ha creduto potesse essere utilizzato come concime.

Non era concime, bensì una poltiglia di maleodoranti particelle prodotte dalla mano umana di chi ha creduto a suo tempo di poter imperare sulla vita e sul creato.

Quella mano ha creduto di poter spezzare le leggi che regolano il sacro e l’esistere tutto.

Dall’1 al 7-2 le cose non sono come sembrano.

In tempo di morte ciò che muore lascia posto a nuova vita e ciò che ancora vive morirà per un processo di ricalibrazione che produrrà nuove forme.

La morte dunque si fa due che è uno al fine di ristabilire il Sacro equilibrio.

Non importa se la tua mente con capirà il senso di queste parole, non è a lei che sono indirizzate.

Dunque, nell’andare oltre, le stesse toccheranno le corde che ti faranno sentire, aldilà della superficie, che il tempo del ridestarsi è davvero arrivato.

Nonostante l’intorpidimento vi è una parte di te che ancora sente e vede, confido in lei affinché tu possa accorgerti e accorgerti di accorgerti.

I tempi a venire richiedono azione determinata consapevole che l’Oro oltre la coltre fangosa è vera.

Ti viene solo chiesto di andare verso.

Ti viene solo chiesto di avere in te, veramente, la piena intenzione di conoscere la Libertà.

Se sarai disposto ad abbandonare le braccia della signora paura qualcosa di straordinario si manifesterà dinanzi a te.

Questo è un tempo di passaggio che porta al chiudersi di un’era e al principio di un’altra.

Grandi saranno gli scossoni, grandi le verità che emergeranno nel loro putridume.

Grandi però, saranno le mani che avranno il coraggio di affrontare l’impervio al fine di assecondare il sublime canto del cosmo che invita alla vita, alla bellezza e alla sacralità dell’esistere.

Sei progettato per farcela, io credo in te, Fiamma Divina!

A tutti i Cuori impavidi.

Procedo contemplando il mistero che mi avvolge e nel quale respiro il soffio Sacro della vita.

E il viaggio continua…

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Con Forza, Coraggio e Fede.

Siate Luce!

Stefania Ricceri