Un anno fa, proprio di questi tempi, ho cominciato a raccontare che era tempo di iniziare a tirare fuori il proprio talento, di iniziare a rendere servizio nel mondo, iniziare a muoversi, formare la nuova impronta in questo nuovo mondo, e credendo fortemente nelle cose che asserivo sono partita, ho messo in piedi “FUORI PROGRAMMA”, qualcosa che ancora oggi in giro non si trova e che credo che mai si troverà se non attraverso di me, ma non per chissà quale motivo, semplicemente perché ho scelto di iniziare a rendere servizio davvero, oltre gli articoli, oltre le parole, ho scelto di fare i fatti ed esprimere pienamente il mio talento che è unico nel suo genere esattamente come quello di tutti noi. Al principio, ve lo posso assicurare, sono stata vista come una folle, come quella che non ci aveva capito niente e a detta di molti, come quella che avrebbe preso una grande botta in faccia, ma no, non mi sono fermata, ho continuato, sono andata avanti, ci ho creduto e credetemi, non ho la minima intenzione di fermarmi, anzi!
Ora, dopo un anno, sono lieta di vedere che anche altri portatori di messaggio, tali o presunti, dipende se dentro ci mettono diete e business piramidale o meno, iniziano a esprimersi, seppur in modo diverso, facendo passare questo messaggio invitando al tirare fuori il proprio talento e iniziando a rendere servizio. Lo potete vedere da voi, la mia é una constatazione di fatti, le parole le lascio agli altri.
Ora, beninteso, con questo non dico che non vada bene, tutt’altro, dico però che questa é una naturale conseguenza del procedere attraverso l’assorbimento del vibrato cosmico; dal canto mio solo posso dire di ricevere prima il messaggio, sarà per questo che mi dicono che sono avanti e in anticipo sui tempi, poco importa però, qualcuno lo deve pur fare ed io ho accettato solamente ciò che sento, ho accettato il vibrato interiore, ho accettato anche di essere presa per folle, ho accettato un sacco di cose perché so che ciò che mi arriva è valido, di contenuto, armonioso.
L’essere in anticipo sui tempi ed essere avanti non é poi così grave, permette di aiutare meglio e contribuire concretamente a formare la nuova impronta. Al finale ho solo accettato il mio cammino e ciò per cui sono qui, ovvero mostrare al mio prossimo altre prospettive e far sentire la Bellezza del vivere FUORI PROGRAMMA.
La cosa interessante però che osservo è come serva che molte persone dicano la stessa cosa per far muovere altre persone, questo mi dice che ancora non si vive di un vibrato interiore ma ci si aggrappa alla moda del momento; ricordo bene che un anno fa in molti mi contattavano facendo domande in merito cosa stavo facendo e dicendo che erano estasiati dalla cosa, ma pochi poi si muovevano davvero per fare qualcosa in tal senso e tutto questo accadeva in contemporanea a chi mi diceva che ero una folle.
Questo per dirvi che ok, sarò pure avanti e in anticipo sui tempi, ma che importa, ciò che importa è che ciò che vedo e percepisco è in linea con il piano divino.
Ora, giusto perché lo sappiate, vi dico anche che oltre a tirare fuori il proprio talento e rendere servizio è il momento di avere Coraggio, di ascoltare davvero ciò che dentro si sente e vibrare in esso agendo e non procrastinando, fluendo e non contraendosi, sentendo e non stando su informazioni di superficie.
Da qualche giorno lo dico:
IL CORAGGIO È CONTAGIOSO!
Ma dico davvero eh!
Questo anno va così, la vita, costantemente, ora, oltre a chiederci “hai tu Fede” ci chiede anche:
“E SE HAI DAVVERO FEDE, HAI TU CORAGGIO?”
Non lo sentite? Non importa, lo sentirete.
Ve lo sto dicendo in anteprima, tra un anno ci ritroveremo qua e ne riparleremo, potete ancora raccontarvi la rava e la fava, arrovellarvi, disperarvi e prostrarvi, potete ancora anche dire l’ormai obsoleto “io lo so”, ma constaterete concretamente che di tutto quel sapere non ve ne farete niente se non scende dentro a corroborarsi attraverso la Fiamma Divina, da cui il sapere diviene SENTIRE.
E da qui, avanti e in anticipo sui tempi, vi dico che è importante accorgersi e accorgersi anche di accorgersi, essere presenti, perché è l’unico modo per vedere con chiarezza dove siamo e dove stiamo andando.
Beati i coraggiosi del 2019 dunque perché saranno quelli che apriranno la via ai coraggiosi del 2020 che ancora in questo anno sceglieranno di seguire la moda soffocando il sentire.
Siamo portati a ritrovarci, ricongiungerci, connetterci, condividere, unirci. Un anno fa ero folle a dirlo, oggi è un fatto perché è vero che sono partita da sola, ma vero è anche che sola non sono più, altri folli si sono uniti al mio cammino, questo è un fatto che ancora una volta dimostra che i folli, spesso, vedono e dicono il vero, ma sopratutto lo fanno.
Mi sto adoperando per rendere tutto accessibile a tutti, per accompagnare le persone a risolvere, per far sentire loro che i maestri non esistono, che i troni non esistono, che da soli è bene ma insieme è meglio e lo sto facendo senza proporvi diete farlocche che riempiono le tasche, senza business piramidali, senza sparare cifre astronomiche per incontrarci in Italia o venire qua a Nerja, Spagna, nella settimana esperienziale con “FUORI PROGRAMMA”, e credetemi, non lo faccio perché ciò che faccio non ha sostanza e contenuto, tutt’altro, là dove altri si fanno strapagare per la loro conoscenza che è a disposizione di pochi, io miro a rendere tutto accessibile a tutti, ribadisco, perché tutti hanno il diritto di scegliere di smettere di sopravvivere e iniziare a vivere.
E non solo, laddove ancora gli altri si muovono da soli, io sto creando una squadra, dove ognuno rende servizio attraverso il proprio talento, perché credo, fortemente credo, che solo insieme possiamo espandere la consapevolezza, solo insieme possiamo formare la nuova impronta.
Questo anno crea i fondamenti della nuova concezione di Coscienza Collettiva, fateci caso nel corso dei mesi, la natura si esprimerà unendo individui che risuonano e creando connessioni che concretamente si muoveranno all’unisono, ma in modo vero, profondo, senza ipocrisia di convenienza, senza speculazione spirituale ormai decrepita. Queste cose sono destinate a crollare, malamente pure.
Essenza, essenziale, unione, sacralità, spiritualità viva e concreta, ricongiungimento, condivisione.
Ora, visto che sono avanti e in anticipo sui tempi proseguo il mio cammino, io e i miei compagni di viaggio stiamo continuando a costruire quel qualcosa che un anno fa erano parole e idee folli, abbiamo coraggio e lo distribuiamo a chiunque ne voglia un po’, perché il Coraggio è contagioso e il Nuovo Mondo è qui, accorgiti!
… Diverremo molti e molti e molti.
Con Forza, Coraggio e Fede.
Siate Luce!
Stefania Ricceri