È nelle piccole cose che si trovano grandi risposte.
Osservare il dispiegarsi degli eventi porta alla comprensione,
andando alla radice poi si coglie il sapore del grande mutamento che non chiede azione,
solo osservazione,
il resto si srotolerà da se.
Non intendo parlare del solstizio, ritengo che la rete sia già colma di informazioni in merito, non c’è dubbio, questi giorni sono colmi di vibrazione e queste specifiche occasioni ne accentuano l’energia, desidero andare oltre, entrare dentro il grande cambiamento, osservare da là ciò che sta accadendo in ognuno di noi, interiormente ed esteriormente.
Si sta verificando qualcosa di meraviglioso, mentre ogni istituzione ormai al collasso compie gli ultimi tremolanti e avvizziti passi, molti individui cominciano davvero a guardarsi intorno, prendono coscienza di molte cose pur non essendo necessariamente consapevoli di quanto stia succedendo, molti ancora non si sono accorti di essere nel nuovo mondo, eppure qualcosa dentro è scattato e se ancora non fanno cose diverse cominciano a desiderare di farle, sentire di farle, progettare concretamente di farle.
Questo metaforicamente è
“PIANTARE UN SEME”
Non solo, ci si accorge sempre più di quanto il tempo sembra scorrere velocemente, di quanto poco passi dal pensiero al concretizzarsi delle cose, questo in certi casi destabilizza tremendamente, quindi ecco che entra in azione l’attenzione. Attenzione maggiore a cosa si sente dentro, a come si esprime l’emozione e a come questa poi si manifesta.
Un piano verticale del cielo alla terra,
una grande palla bianca rotola giù e palesa la nascita
Questa visione mi è arrivata un paio di giorni fa, credevo dovesse manifestarsi altro quindi ho atteso, ma continua a ripetersi davanti a me, per cui ho capito che il messaggio è già forte così senza aggiungere altro.
La Luna piena di questo mese è il 25 Dicembre, per quanto mi riguarda il 17 Dicembre c’è stata un’importante nascita, qualcosa però che non si è mostrato immediatamente, non ha dato voce di se perché attende con pazienza che noi, dopo questo sovraccarico energetico che stiamo ricevendo dal 12 Dicembre, cominciamo un po’ ad ambientarci e riequilibrarci.
Siamo nel clou della Rivelazione cari tutti, molte cose di noi tornano a presentarci il conto, a salutarci, a metterci alla prova offrendo infine una nuova prospettiva, nuove decisioni, nuove consapevolezze, nuove intenzioni.
RIVELAZIONE:
Manifestazione di fatti riservati o comunque nascosti,
difficilmente attingibili e disponibili.
Dunque al momento dobbiamo osservare con attenzione, dedicare questi giorni che precedono il 25 Dicembre osservando cosa emerge da noi così da essere sufficientemente vuoti e consapevoli per quanto si manifesterà poi.
Qualcosa si manifesterà e ognuno di noi lo vedrà, a proprio modo.
Le mie personali rivelazioni sono state forti, in questi giorni ho modo di comprendere davvero molte cose sul mio cammino, prendendo coscienza di ciò che desidero davvero fare, di ciò che ho sbagliato in precedenza, di ciò che avrei potuto fare e non ho fatto piuttosto che il contrario, questo per dire che nessuno è esonerato dalla rivelazione, a proprio modo tutti stanno sperimentando. Leggo in giro che la rivelazione spesso è intesa come un qualcosa di esterno che si manifesta, non credo, la rivelazione prima nasce da dentro e poi giunge fuori ecco perché stiamo ricevendo tutti questi input, per giungere alla comprensione di ogni cosa prima di vedere fuori quanto si manifesterà.
Un ordine perfetto che davvero strabilia.
C’è stato un forte strappo, da questo sono emerse verità quasi impronunciabili, ho compreso che nulla si cancella se non prima viene accettato e che per accettare è essenziale un grande atto di volontà, ho compreso che solo dal vuoto possiamo costruire e che per quanto possa intimorire questo è l’unico modo per farlo, ho compreso che prestare attenzione alle sfumature conduce al bandolo della matassa avendo modo poi di districarla così da trovare liberazione, ho compreso un’altra cosa:
Il COLORE!
Io vedo tanti colori osservando o pensando alle persone, il colore davanti ai miei occhi emette una vibrazione che mi consente di vedere chi mi trovo davanti, sabato però mi sono resa conto che spesso non si trasmette anche all’esterno tutto questo colore perché impegnati a seguire mode o ideologie errate, me per prima… mi sono guardata intorno e per la maggiore si va vestiti di nero o grigio. Mi ha rattristato vedere tanto colore nascosto da abiti scuri, io non bado all’apparenza, ma ho scorto discrepanza, dovremmo tutti viaggiare più colorati.
Ringrazio Fucsiaman per avermi fatto notare questa cosa che seppur esteriore trasmette o cela la nostra essenza.
La vibrazione sale e la Rivelazione si manifesta per poterci poi presentare la nascita che è ormai giunta.
Chiuderemo così questo 2015 segnato da grande lavoro e fatica, fatto di curve e salite, ma una volta raggiunta la vetta il panorama sarà davvero meraviglioso e lo vivremo appieno con il 2016 che a giorni ci abbraccerà con la sua grande aria di cambiamento e realizzazione.
Siate Luce!
Stefania Ricceri