La Grande Porta d’Oro… rieccola fare capolino davanti a me, splendida, calda e luminosa.
Raccontai già cosa vidi, per questo prima di continuare riporto qui la parte centrale dell’articolo del 10/11/2015, avremo così modo di continuare a seguire quel sottile filo che ci sta conducendo proprio lì…
Uno spazio infinito colmo di sfumature intorno a me, davanti la grande porta d’oro, tutta tonda e con disegni fatti di linee curve seguite da punti e tratti, oserei dire che c’è scritto qualcosa, qualcosa che non so leggere ma che sento dentro come un messaggio di Pace, Armonia, Rivelazione… sento che in quei particolari disegni ci sono molte risposte.
Si crea una sorta di vapore caldo e la porta s’illumina aprendosi, io resto ferma, oltre la soglia posso vedere un vasto ambiente bianco, al centro un grosso diamante. Un vortice fortissimo si crea in un attimo e mi risucchia dentro oltre la porta che, alle mie spalle senza fare rumore alcuno, si richiude. Il diamante mi mostra tante persone davanti alla porta, sembra che ognuno abbia la propria, ma è sempre la stessa, vengono risucchiati dentro dal forte vortice e senza accorgermi ci troviamo tutti insieme disposti in cerchio con il diamante al centro.
Il diamante comincia ad illuminarsi e crea fasci di colori meravigliosi per poi tornare alla luce candida che cancella definitivamente ogni ombra, mostra l’essenza dell’essere e porta comprensione, ricarica di energia e vibra creando suoni mai sentiti prima a frequenze sconosciute.
Dentro sento grande pace.
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Questo novembre ormai è andato, ieri ho ricominciato a scorgere leggerezza, oggi decisamente è più palpabile e di certo con il passare dei giorni e l’arrivo di dicembre fluire sarà molto più semplice.
La vibrazione si alza.
Un punto di luce che come una stella cadente viaggia e lascia dietro di se un bagliore che illumina il buio.
Lo sento attraverso quest’aria ancora pesante, ma qualcosa la trafigge e spacca la materia portando leggerezza.
Spacca la materia
Siamo spinti dalla corrente fredda di questo inverno verso il calore dell’Amore Universale e allora il Divino ci accarezza amorevolmente e ci sussurra di continuare a camminare perché sta per accoglierci tra le sue braccia.