Il punto è proprio questo: non c’è niente da dire.
C’è solo da fare!
E’ indubbio, che se ne sia consapevoli o meno molto è cambiato negli ultimi giorni, sempre più questo cambiamento si palesa manifestando cose nuove.
Agli scettici di turno, che puntualmente dicono che nulla è diverso, chiederei come stanno andando a loro le cose, provateci anche voi… ovvio, vi risponderanno che i loro accadimenti sono pura casualità, ma sono certa che voi scorgerete in essi un ulteriore riprova di ciò che sta avvenendo, in loro, in voi stessi, in tutti noi.
La via si è aperta, ad ognuno la propria, allo stato attuale delle cose non c’è modo di tornare indietro e cambiare percorso. I giochi sono fatti.
Una strada lunga, in lontananza ne scorgo la fine segnata da un grandissimo cancello verde, sembra in ferro batttuto, molto antico.
Sulla strada molte persone camminano e una particolare corrente attira e se taluni individui verso destra e altri invece verso sinistra buttandoli ai lati o per un verso o per l’altro, ognuno come se non si accorgesse di nulla continua a camminare, più ci si avvicina al grande cancello più questo processo di correnti particolari sospingono le persone o da un lato o dall’altro.
Davanti al cancello la strada ora è deserta e poco a poco le persone che arrivano dal lato di destra si fermano davanti al cancello, quelle che arrivano da sinistra tornano indietro ripercorrendo i propri passi. Per poco tempo continuano a camminare, poi una forte pendenza verso il basso li fa cadere e rotolare al suolo. Da prima in apparenza tornano alle loro vite, attorniati dalle loro cose si sentono sicuri, hanno il vago ricordo di aver camminato tanto, ma poi si convincono di aver solo sognato. Si accorgono però di essere attorniati da una muro di colore neutro fatto di cemento. La forma acquisita è un grande Cerchio.
Coloro che attendono davanti al cancello restano lì in silenzio fino a che il cancello non si apre. Una volta che tutti lo hanno attraversato, dalla terra si crea una spaccatura sulla sinistra del cancello che si richiude alla destra. E’ emerso un muro di mattoni bianchi con le bordature d’oro che scorrono come fosse sangue nelle vene. Il muro è vivo. La forma acquisita del muro è un grande Cerchio.
I due Cerchi sono vicini, al suo interno le realtà sono molto diverse.
Il cerchio vivo tende ad espandersi, il cerchio di cemento non cambia circonferenza, cambia colore in quanto diventa sempre più scuro.
L’essere alato di Fuoco mi guarda, apre le sue ali alla massima estensione, i suoi occhi profondi e penetranti emettono una grande energia, palpabile, il suo grande becco si apre, intona un suono mai sentito prima.
Questo è il segno che aspettavo, sono pronta.
La fine del tempo è giunto, ora arrivano i due tempi che poi si ricongiungeranno ad uno infinito.
Il tempo dell’oro e quello del nero ora sono qui separati e intoccabili tra loro.
Per chi non conoscesse la mia visione riguardo l’essere alato di fuoco, consiglio di leggere questo articolo che scrissi l’8 agosto: http://fiammadivina.myblog.it/2015/08/08/dopo-l888-il-fuoco-purificatore-della-fenice/
Riporto qui il racconto della visione:
L’universo colmo di stelle mi da il benvenuto, da subito grande quiete, poi inizio a vedere in lontananza una luce avvicinarsi a gran velocità, estrema energia l’accompagna e man mano che la distanza si accorcia la pelle d’oca mi assale. Quella che da prima mi sembra un’enorme palla di fuoco con l’avvicinarsi acquisisce sempre più forma. Un essere alato di fuoco mira dritto alla terra, poi questa si spacca a metà e al suo interno tutto si muove, io non comprendo cosa voglia dire, ma credo che per farmi capire meglio mi arriva l’immagine di una mela che da una lama estremamente affilata viene tagliata in due, i suoi semi interni, una volta a contattto con questo grande essere di fuoco alato e dalla sua grande energia, cominciano da subito a spaccarsi e germogliare.
Caldo e freddo contemporaneamente, la pelle d’oca imperterrita continua.
I germogli avvolgono la mela, sono di un verde salvia brillante e sempre più crescoco e ramificano.
Torno alla visione del mondo spaccato in due, ora ritrovo quanto è cresciuto dalla mela e vedo le ramificazioni scavare e radicarsi sempre più.
L’essere alato prosegue nel suo viaggio e la vibrazione aumenta a dismisura, muta colore, azzurro, incaco, turchese, verde, un forte arancio, viola… i suoi occhi sono penetranti, la sua testa si gira a 360°, mi fa comprendere che vede ogni cosa, che nulla gli sfugge, non è un essere di questa terra, non ho mai visto nulla di simile, il suo sguardo punta dritto alla meta proprio come quando un falco mira alla preda.
La sua luce è immensa e una volta arrivato apre le sue ali enormi che sono quattro. Avvolge chiudendo in cerchio il nucleo che in tanto continua a germogliare e con le altre due ali la terra spaccata a metà.
Tutto viene messo in luce, nessuna ombra.
I suoi occhi vedono tutto e le sue ali riparano da attacchi esterni la nuova creatura che è nata.
Ne riparlai poi qui l’11 agosto: http://fiammadivina.myblog.it/2015/08/11/locchio-che-ci-osserva-il-sole-lessere-alato-fuoco/
Ecco un altro estratto riguardo il mio sentire:
…Un occhio che osserva come ci stiamo muovendo dopo la grande apertura dell’888. Già perchè come scrissi, la via per ognuno si è aperta e ora che stiamo andando incontro alla realizzazione di ogni nostra speranza, nel bene o nel male, l’occhio ci osserva, nudi, privi di ogni maschera sonda e scruta ogni nostro pensiero, emozione, intenzione, ispirazione.
…Per il resto, presto qualcosa arriverà, l’osservazione è qualcosa di breve perchè ci viene dato il tempo di abituarci un pelo a questa nuova condizione non sempre facile da gestire perchè a tanti sta togliendo il sonno, a certi fa sentire come bombe ad orologeria e a taluni fa sentire intrepidi… senza contare i rabbiosi che tendono a manifestarsi abbondantemente.. eppure si sapeva, la separazione fornisce comprensione, la separazione è transitoria, giusto il tempo di riorganizzare gli equilibri, poi tutti faremo parte di un’unica sorgente Divina e il Fuoco dell’anima vibrerà all’unisono con tutti gli esseri viventi e non…
C’è grande fibrillazione nell’aria, restate sintonizzati, molto sta per accadere!
Siate Luce!
Stefania Ricceri