Esordisco nuovamente con un titolo che parla di Luglio, questo luglio appena iniziato che porta gli strascichi di ciò che si è intravisto a Giugno e che esplica pienamente ciò a cui stiamo andando incontro nel chiudersi di questo ciclo che a seguire manifesterà quello nuovo e che porterà per l’appunto la Nuova Impronta, il disvelamento dell’ Essere che, passato sotto una grande lente, ha scandagliato pezzo pezzo ogni maschera facendola crollare in buona parte… e questo processo, seppur più lievemente ancora continua e continuerà.
Il più ora si vede e solo chi ancora si ostina a opporre resistenza fa finta di non vedere, ma le cose ormai stanno prendendo una forma più chiara e delineata.
Siamo in un anno impattante, complesso e meraviglioso al contempo, un anno 1, un anno che segna la fine e l’inizio…. l’Inizio.
Dunque si, AL PRINCIPIO ERA IL CAOS.
Ma dal caos nascono le stelle e noi, figli dell’universo, siamo composti da polvere di stelle, dentro ognuno ora c’è un senso di disorientamento da un lato e un grande entusiasmo dato dal senso del Nuovo dall’altro.
Per questo motivo esorto ognuno ad avere consapevolezza del fatto che questo non é un caos distruttivo, non lo è mai a dire il vero; questo é il caos che precede una grande Rinascita e che segna l’Inizio dei Nuovi Tempi.
Lo comprendo, confonde e destabilizza, disorienta e spiazza, ma se restiamo al centro di tutto questo, in ascolto del Sacro Battito, potremo avvertire dentro il pieno senso di quanto a parole sto cercando di esprimere.
Dunque non lasciamoci travolgere come bandiere esposte ad un fitto vento, fermiamoci e lasciamo che tutto si compia, siamo i protagonisti di un’ era mai sperimentata prima da nessun essere umano, i pionieri di qualcosa che ancora nemmeno immaginiamo, i Guerrieri che procedono nonostante tutto e che dentro sanno bene che ogni cosa sta volgendo per il meglio…. anche se fuori si vedono brutture, anche se la follia sembra dilagare, anche se apparentemente tutto sembra crollare senza soluzione. Lasciamo che sia, opporre resistenza vuol dire farsi trascinare e rischiare di farsi molto male, di perdersi nei meandri del nulla; noi invece dobbiamo mirare al Vuoto.
Uno stato di Pace e Osservazione, di Ascolto profondo di quella che è la Fiamma Divina presente in ognuno di noi e che attraverso il Caos sta semplicemente ristabilendo l’Equilibrio primordiale che si unisce al contemporaneo da cui nasce la Materia Nuova, il Nuovo Essere, il Nuovo Mondo.
Portiamo dentro questa consapevolezza e attraverseremo questo caos senza che nulla ci scalfisca arrivando Integri, Liberi e Vuoti.
Al principio era il Caos, ma dal caos si crea un ordine perfetto che manifesta il Compimento e la Nascita di esseri finalmente privi di maschere pronti a segnare Nuove impronte in un Nuovo Mondo che é già qui, dobbiamo solo scegliere di viverlo Davvero.
Siate Luce!
Stefania Ricceri