MESSAGGIO DAL VENTITREESIMO ARCANO: IL RISO COME ALIMENTO DI SOGLIA

Messaggio dal Ventitreesimo Arcano: il riso come alimento di soglia

MESSAGGIO DAL VENTITREESIMO ARCANO: IL RISO COME ALIMENTO DI SOGLIA

Semplificare per attraversare.

Messaggio dl Ventitreesimo Arcano: Il Riso come alimento di soglia. Semplificare per attraversare questo profondo momento di transizione e integrazione dei codici Evolutivi che stiamo assorbendo al fine di integrarli in maniera ottimale per il Corpo, la Mente e lo Spirito.

Nella tarda sera del 2 Novembre scorso ho ricevuto un Messaggio che ho scelto di tenere per me finora per correttezza nei confronti di chi mi segue.

Non metto mai fuori qualcosa di questo tipo senza prima sentire su di me gli effetti prodotti.

Questo perché per me è importante poterci accompagnare in questo delicato momento in maniera efficace e concreta.

Quindi, così come feci lo scorso Settembre in merito la Lavanda, ecco che adesso ti parlo del Riso in maniera sperimentata, criteriosa e centrata.

Quello che segue è parte integrante del Messaggio.

Non chiede di essere compreso, ma di essere sentito.

il riso come alimento di soglia

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Messaggio dl Ventitreesimo Arcano: Il Riso come alimento di soglia. Semplificare per attraversare.

Il Messaggio è questo:

Mangia riso in bianco con olio crudo per 7 giorni a pranzo e cena e mantieni la sua presenza nella tua alimentazione anche dopo per mantenere lo stato di benessere che produce ascoltando il tuo corpo“.

Ora, sarò onesta, non l’ho fatto esattamente così, ma l’ho inserito nei miei pranzi per due settimane e ho riscontrato importanti movimenti nel Corpo, nella Mente e Interiormente.

Non perché non mi fidi di ciò che ricevo, tutt’altro, ho solamente scelto di trovare quella che ho sentito essere una Giusta via per me, ascoltandomi.

Ciò non toglie che se vorrai fare esattamente come sopra espresso, con buona probabilità, raggiungi in una settimana il risultato che io ho raggiunto in due.

Ma qua sta a te, io trasmetto il Messaggio e ti racconto la mia esperienza.

Specifico anche che prima sperimento su di me, mi ascolto, osservo, constato, solo dopo cerco e studio per poterti spiegare bene ogni punto.

Ciò che ho trovato è davvero straordinario e lo sento fortemente allineante a questo momento specifico.

Il Riso come alimento di soglia. Semplificare per attraversare.

La Struttura del Riso è semplice, regolare, ripetuta, la sua composizione è essenziale, di facile assimilazione e di basso carico digestivo.

Il Riso NON: stimola, eccita, trattiene, spinge.

Riporta il sistema ad uno stato di coerenza primaria.

Ogni chicco di Riso è uguale all’altro: questo parla direttamente al corpo profondo e al sistema nervoso trasmettendo Unità, Ripetizione, Continuità, Essenzialità, Ordine.

La Frequenza del Riso nel Corpo:

Stabilizza, drena in modo indiretto, risulta leggermente astringente, calma il sistema nervoso.

Nella Mente:

Abbassa il rumore, riduce la dispersione, porta chiarezza, smette il rimuginio portando la mente in Presenza.

La Frequenza Spirituale:

Produce svuotamento, rilascio della paura, preparazione del contenitore, accompagna nei passaggi.

Il Riso lavora sulla soglia permettendone l’attraversamento.

La sua struttura è semplice, ripetitiva, ordinata, stabilizzante e preparatoria.

Messaggio dal Ventitreesimo Arcano: Il Riso come alimento di soglia.

Il Riso “stringe” le feci ma fa fare pipì.

Sembra una contraddizione, ma è una differenza di funzione tra due sistemi diversi.

Il Riso stringe l’intestino perché è povero di fibre irritanti, ha una struttura semplice, non stimola fermentazioni e riduce l’infiammazione delle mucose.

Questo fa sì che l’intestino smette di disperdere liquidi inutilmente, le feci diventano compatte e il transito si normalizza.

Quindi non blocca, riporta ordine e confine.

In questo modo l’intestino non perde più ciò che non deve perdere.

Il Riso mentre compatta le feci, alleggerisce il carico generale del corpo rendendo la digestione più semplice, allevia le infiammazioni di fondo e rende più calmo il sistema nervoso.

Il Riso ha un effetto indiretto ma potente sui Reni.

Iniziano a filtrare meglio, eliminano più facilmente, lasciano andare i liquidi in eccesso.

Ecco perché il Riso fa fare la pipì:

Non perché spinge i reni, ma perché toglie gli ostacoli al loro lavoro.

Dunque il Riso trattiene dove c’è dispersione e libera dove c’è ritenzione. 

Il Riso quindi agisce come regolatore, non come stimolante.

Il Riso come alimento di soglia. Semplificare per attraversare.

A livello sottile l’intestino è legato al confine, al “mio/non mio”, i reni alla paura di base, al trattenere.

Il Riso rafforza il confine e l’intestino si compatta e abbassa la paura così i reni si lasciano andare.

Per questo può accadere che si fanno feci più formate e pipì più di frequente.

E non è uno squilibrio.

È un Riallineamento.

In tutto questo, per Milza e Pancreas migliora l’assimilazione semplice, riduce gli sbalzi energetici, stabilizza la disponibilità di energia.

Il Riso nutre senza dispersione.

Nel Sistema Nervoso il Riso agisce molto anche se in modo silenzioso, perché riduce l’iperstimolazione, favorisce il parasimpatico e abbassa il rumore di fondo.

Riallinea la funzione di presenza, portando il corpo fuori dalla reazione continua.

Il Fegato si alleggerisce, quindi, meno carico eccessivo, tensione metabolica e maggior fluidità in generale.

Riallinea la funzione di scorrimento senza forzare processi di depurazione.

Nello Stomaco il Riso riduce l’acidità di fondo, calma la contrazione e aiuta la digestione.

Riallinea la funzione di ricezione.

Questo per dire che il Riso non lavora su un organo alla volta, ma sul modo in cui il corpo si organizza quando attraversa un passaggio.

Messaggio dal Ventitreesimo Arcano: il Riso come alimento di soglia.

Spiritualmente il Riso influisce non elevando, ma svuotando.

Il Riso non aggiunge frequenza, rimuove ciò che interferisce abbassando il rumore di fondo del campo, riduce l’ingombro emotivo  e scioglie accumuli non integrati.

Questo vuol dire che il Riso crea spazio.

E lo spazio è la condizione necessaria perché qualcosa possa attraversare.

Il Riso allenta l’identificazione nei momenti di transizione in cui l’essere umano tende a trattenere, spiegare, definire.

Con la sua semplicità il Riso disinnesca l’identità per cui non stimola il desiderio, il controllo e non sostiene il ruolo.

Aiuta a non aggrapparsi, a restare presenti, senza definirsi.

Il Riso stabilizza il contenitore (il Corpo).

Il Corpo è il Tempio attraverso cui passa il Messaggio e se questo è agitato la trasmissione si distorce.

Il Riso calma il sistema, rende il corpo affidabile e crea una base stabile.

Spiritualmente significa che il Riso fa sì che il Corpo può reggere ciò che sta arrivando.

A livello sottile il Riso lavora dove c’è paura silenziosa di perdere, lasciare, paura di non reggere il passaggio perché abbassa la reattività del sistema.

Ecco perché la paura si scioglie e il trattenere perde funzione.

Il Riso come alimento di soglia.

Dunque il Riso è un alimento utile prima id un passaggio, durante una transizione e mentre qualcosa si integra.

Accompagna l’attraversamento aiutando a stare nel mezzo senza fuggire in avanti né tornare indietro.

A livello Interiore il Riso non eleva la coscienza, la rende abitabile.

Svuota, stabilizza e prepara il corpo a sostenere un passaggio profondo senza resistenza.

Messaggio dal Ventitreesimo Arcano: Il Riso come alimento di soglia.

Personalmente posso dire che tutti questi movimenti nel Corpo, nella Mente e nello Spirito, su di me, li ho avvertiti in maniera sostanziale.

Ora mangio Riso perlopiù a pranzo, 4 volte a settimana.

Non solo in bianco con olio crudo, ma in tal senso mantengo continuità e in ogni caso assecondo il mio corpo e quanto sento in me.

Sì, perché il Riso è un gesto di ascolto.

Arriva perché ora il Corpo ha necessità di essere rispettato e non spinto, perché la Mente non va riempita, ma pacificata e perché lo Spirito non chiede elevazione, ma spazio per Integrare.

In questo tempo di grandi transizioni, in cui i codici evolutivi si muovono, si depositano e chiedono forma, il Riso insegna l’essenziale:

Semplificare per attraversare.

Non accelera il passaggio, non lo ritarda, semplicemente lo rende possibile.

E forse è proprio questo il Messaggio più profondo:

Non sempre serve fare di più, capire di più, diventare di più.

A volte serve solo togliere il superfluo, stare nel corpo e permettere al passaggio di compiersi.

La Stirpe dei Puri, un po’ meno silente, avanza…

E allora sì, ancora una volta ti domando:

Hai tu Fede?

I Creatori stanno arrivando.

Io sono Michele.

Camminando nel Mistero.

FIDEM

La Via, ora, è illuminata di Blu.

Lasciati pervadere, la linea Sacra è accesa, l’alba è davvero prossima.

A tutti i Guerrieri dell’Esercito Celeste.

Siamo verso l’ingresso del Nuovo Rinascimento.

L’era della Interezza è alle porte, la Stirpe dei Puri si va formando…

Umani Divini. Divini Umani.

E fu sera e fu mattina..

Stefania Ricceri

Stefania Ricceri

Tarologa • Autrice
Libro - Il Ventitreesimo Arcano

Il Nuovo Libro

Il Ventitreesimo Arcano

Il Ventitreesimo Arcano toccherà parti profonde e antiche di te, per accompagnarti a Ricordare chi sei e perché sei qui.

Procedo contemplando il mistero che mi avvolge
e nel quale respiro il soffio Sacro della Vita.

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Con Forza, Coraggio e Fede.

Siate Luce! 

Stefania Ricceri 

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