QUELLO CHE DI TE RESTERÀ

quello che di te resterà

QUELLO CHE DI TE RESTERÀ

Lo scoprirai presto.

Quello che di te resterà lo scoprirai presto, e non sarà ciò che pensi o credi, sarà quello che davvero ti rende l’essere unico che sei.

Lo senti quel fruscio dentro che ti fa sentite confusione e precarietà?

Avverti che in tutto ciò che ti circonda niente ha più il senso che gli hai sempre attribuito?

Ti accorgi di quanto stai mutando?

Sono certa di sì, anche se tutto questo marasma di fa sentire fuori asse, sappi che non c’è nulla di scorretto.

Ti stai conoscendo e iniziando a relazionarti davvero con quello che senti  e che in te si sta rivelando.

Non solo, il lavorio perenne dato dall’innalzamento vibrazionale, per cui ti trovi nelle tue più recondite profondità, ti sta svuotando e riempiendo al contempo.

Ti sta mostrando e togliendo, facendo sentire e strappando, colmando e denudando.

Ma prima di andare avanti, eccoti l’immagine dell’apertura Tarologica dedicata alla settimana che va dal 21 al 27 Agosto.

quello che di te resterà

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Quello che di te resterà lo scoprirai presto.

Ricapitolando, facciamo un momento il punto della situazione così da poter avere una maggiore comprensione di quella che è la direzione delle cose.

Siamo ad Agosto e per quanto per la maggiore sia clima vacanziero in cui dovrebbe esserci leggerezza e spensieratezza, regna sovrana la confusione e un’instabilità sottile che porta a non capire bene chi sei, cosa ti sta succedendo e cosa c’è intorno a te, così come anche chi c’è intorno a te.

Tutto rallenta nel mese di Agosto, fondamentalmente per via delle energie del periodo, ma anche perché il contesto sociale, pienamente disorganizzato e scriteriato, blocca le attività che durante gli altri mesi, seppur in modo inefficace e singhiozzante, si “muovicchiano”. 

Questo 2023 poi non da tregua e ti porta a smazzarti fardelli non indifferenti che, come spesso ultimamente dico, ti stanno facendo raschiare il fondo.

Fondo in cui stai trovando molte cose che ritenevi sepolte e che mai più credevi avresti rincontrato.

Invece no, eccole là a guardarti e toccarti e graffiarti fino a farti male.

Ma è in fin dei conti un male che conosci e che hai fatto di tutto per evitare proprio perché lacerante.

Siamo così bravi a rifuggire dal dolore che questo doverlo vedere bene negli occhi non te lo aspettavi.

Detto ciò, se per la maggiore avverti in te tutte queste robe muoversi, la buona notizia è che stai andando alla grande!

Significa che tra una resistenza, più che lecita e umana, e l’altra, sei nel flusso.

Qualora invece in questo periodo non sentissi niente e stessi vivendo le tue giornate come nulla fosse, tra un selfie con la bocca a culo di gallina e l’altro, significa che presto prenderai  una forte tranvata in piena faccia.

Quello che di te resterà.

Ritengo però che se sei qui a leggere è perché qualcosa dentro ti ravana e nel tuo viaggio di ricerca, sei in cerca di TE.

Insomma, non credo di avere tra i miei lettori individui prettamente superficiali che vivono senza vivere davvero e che non si pongono domande un po’ più profonde.

Certamente ognuno secondo il proprio grado di coscienza, ma, altrettanto certamente, coscienti o meno, sta succedendo qualcosa di grosso e importante.

In tutto questo, non è davvero arrivare all’obiettivo, ma come percorriamo il sentiero, a fare la differenza.

Vedi, non è che se le tue emozioni ti fanno rincoglionire devi sentirti immeritevole o non all’altezza.

E neanche se ti rendi conto di rivivere una situazione devi sentirti un essere errato.

Anche nel caso in cui non riesci a guarire da un acciacco, non sentirti come se tu non avessi le capacità per risolverti.

E se posso darti un consiglio, evita di ascoltare chi te la smena con le solite cazzate del “non sei risvegliato”.

Mediamente chi asserisce ciò è più rincoglionito di chiunque altro, credimi.

Quello che sta accadendo è così forte e importante e di vitale rilevanza, che nessuno dovrebbe metterci il naso, la bocca o le mani, a meno che non sia esplicitamente richiesto e dunque vi siano i presupposti di fiducia piena e totale in tale individuo.

In tal caso, avresti a che fare con una persona che nella comprensione di quello che sta accadendo si guarderebbe bene dal dirti che manchi di “risveglietà”.

Questo perché si tratterebbe di una persona etica, corretta, cosciente, consapevole, ma sopratutto umana.

Perché tutto quello che sta accadendo e che ti sta facendo sbroccare è dato dal fatto che la Vita ti sta facendo rapportare, molto da vicino, con l’umanità che sei.

Quello che di te resterà lo scoprirai presto.

Ora, in questa fase preparatoria ormai quasi al suo culmine, sta muovendosi qualcosa dentro che risponde ad un input cosmico.

Questo trasmette un segnale al nucleo della terra ed essa risponde in una maniera singolare oltre modo.

Acqua e terra, terra e acqua.

La terra interna si sta riempiendo, la sorgente primaria si sta ingrossando moltiplicando continuamente il suo volume.

Un processo di trasformazione che la porterà a diventare un elemento nuovo, di consistenza e qualità differenti.

Va riempiendo i mari, i laghi, i fiumi e gli stagni per poi fuoriuscire e riversarsi in ogni dove quando il suo momento di saturazione arriverà.

Momento che nella naturalità delle cose, secondo il flusso energetico, si  manifesterà in autunno inoltrato.

E vi sarà acqua in ogni dove che scorrerà portandosi via tutto ciò che non è fondato su basi solide e quello che non risulta essere essenziale accumulandosi, fino a formare una montagna di scarti.

Questa montagna sorgerà cambiando la prospettiva panoramica e la si potrà vedere da ogni punto e prospettiva.

Resterà lì, imponente in larghezza e altezza per ricordare all’essere umano cosa è significato costruire una società su criteri egoici, ambigui e corrotti.  

Ricorderà ad ognuno che “l’individuo si rivela guardando i suoi errori” affinché mai più accada tale scempio e facendo sì che esso viva in contemplazione e osservanza della Sacralità nella naturalità delle cose.

In questa montagna e attorno ad essa accadranno altre cose, ma non è ancora tempo per parlarne.

Noi siamo composti da acqua per la maggiore, come in alto così in basso, come dentro così fuori…

Quello che sta succedendo alla terra in risposta all’input cosmico dato dall’innalzamento vibrazionale, sta accadendo, naturalmente, anche dentro di noi.

Quando il momento arriverà, prossimamente, succederà all’improvviso e tutto insieme.

Non ci si allarmi, nulla è da temere, piuttosto è da sostenere e affrontare.

Siamo progettati per farcela.

Siamo verso l’ingresso del Nuovo Rinascimento.

L’era della Interezza è alle porte, la Stirpe dei Puri si va formando…

FIDEM

Umani Divini.

Divini Umani.

Torneremo a guardare le stelle.

E fu sera e fu mattina…

Stefania Ricceri

Stefania Ricceri

Tarologa • Autrice

Procedo contemplando il mistero che mi avvolge
e nel quale respiro il soffio Sacro della Vita.

Se vuoi approfondire le argomentazioni che tratto ho pubblicato un libro che potrebbe fornire un ottimo contributo alla tua evoluzione

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Con Forza, Coraggio e Fede.

Siate Luce! 

Stefania Ricceri 

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