L’aria che ascolto da i brividi, i rumori della città sembrano un ricordo lontano, il silenzio regna sovrano.
Il cuore rallenta, lo sento scandire i battiti, quieto.
Mentre la luce avanza osservo le ombre scomparire, i colori diventano nitidi e brillanti, le forme si rivelano, i suoni ampliano la frequenza vibratoria e creano pace.
Scorgo attorno la freneticità, eppure paradossalmente tutto sembra muoversi lentamente.
L’origine delle cose è scandito dal battito del nucleo che mette in circolo nuova linfa e la fa traboccare dal suolo, la sua pelle, la terra.
Terra fresca, profumata.
Ecco cosa si dirige verso di noi.
Nel frastuono e nel susseguirsi degli eventi che precipitano sempre più, questa è la direzione.
Il precipitare crea spazio, la possibilità di ricreare.
Il precipitare debella il marcio.
Il precipitare mette alla prova l’essere.
Se nel precipitare ci si scontra con la paura ci si perde nel nulla.
Se nel precipitare s’incontra la fede allora si trova il vuoto.
Non esiste “irrimediabile” perché dal nulla ogni cosa sarà riequilibrata e il vuoto lo assorbirà.
Niente va perso dunque, tutto semplicemente si trasforma e ciò che oggi è nero domani diventerà bianco e ciò che oggi è bianco domani diventerà espansione totale dell’essere.
La terra si prende cura dei suoi abitanti e ciò che oggi risucchia domani lo riporta a nuova vita.
La terra si prende cura dei suoi abitanti e chi passeggia sul suo suolo riceverà ogni sostentamento da lei e dall’universo, tutto.
Il sole scalderà, alimenterà, assorbirà e modellerà ogni cosa.
Dal cielo l’acqua alimenterà ogni creazione e tutto si muoverà in modo armonioso e nel pieno rispetto della natura e del clima che non avrà più stagioni rigide.
Ogni essere presto muterà parte della sua forma, gli occhi saranno più scintillanti, la pelle più forte, la circolazione perfetta donerà al corpo vita e salute continua per lungo tempo.
Le funzioni cerebrali si amplificheranno e sarà possibile fare cose solo immaginate fino ad ora.
Ogni passo sarà scandito dall’amore, dalla fratellanza, dall’unione e dalla condivisione.
Tutto questo è già qui.
Siate Luce!
Stefania Ricceri