IL 2019 É L’ANNO CON L’IMPATTO NELLA TERRA

IL 2019 É L’ANNO CON L’IMPATTO NELLA TERRA

Nella terra, scopri chi sei.

2019 anno di impatto

Il 2019 é l’anno con l’impatto nella terra. La Sacra Terra, una tappa obbligatoria che accompagna al passaggio successivo:
Il compimento della trasformazione che manifesta nella materia lo spirito che sei.
Non é un concetto complicato ne intricato, a ben guardare è assolutamente lineare, fluido e semplice.

Le previsioni sono brillanti, ma vanno osservate da una prospettiva diversa e obiettiva.

Brillanti perché questo impatto nella terra, per quanto sulle prime possa produrre dolore, risulta il passo necessario per scoprire e riscoprire.

Questo 2019 è l’anno con l’impatto nella terra e ha in se i fondamenti cardini indispensabili per ciò che sarà.

E cosa sarà?
Questo é assolutamente imprevedibile in modo assoluto, ma certamente è contemplabile nell’insieme.
Imprevedibile perché la caduta del tempo così come lo abbiamo conosciuto, anche se non per tutti ancora constatabile, ci porta a prendere coscienza di una cosa molto importante:
Ognuno di noi è il risultato di una storia fatta di ieri, oggi e domani.
Questi tre periodi non sono in realtà divisi tra loro, sono bensì fusi in uno, ovvero tu!
Tu sei la tua storia, sei il risultato di quella storia che ora si esprime e sta plasmando ciò che sarai.
Nulla è scisso in questo processo, e adesso, con l’impatto nella terra, ne diventi consapevole.
L’anno 2019 per questo ti sta portando a sperimentare così tante cose messe insieme.

Il tuo ieri, il tuo oggi e il tuo domani.

Sembra paradossale, ma per quanto contemplabile tutto è imprevedibile, in quanto, nella terra, il processo trasformante si fa vivo e attivo.
E questa attività viva determina quel qualcosa che possiamo definire fattore X.
Quel qualcosa che in concreto, adesso, stiamo maturando, e che inizieremo poco a poco a gustare da qua alla fine di questo momento chiamato 2019.
Dunque per questo sono in corso le più svariate tribolazioni e risoluzioni adesso.
Le tribolazioni sono forti e profonde, toccano tutti quei punti delicati che abbiamo sempre fatto finta di non avere, di non vedere.
Passato questo arriva la risoluzione, ovvero lo scioglimento di uno schema antico che ha messo in piedi la tua storia e dal quale riparti con occhi e tempra rinnovati.
Chi prima chi dopo, ognuno arriverà a questo in quanto si tratta di un processo naturale di elaborazione, maturazione, esplulsione, sviluppo ed evoluzione.

Questo 2019 con l’impatto nella terra è un punto focale indispensabile!

Non è raro, adesso, attraversare con maggiore intensità questa fase dove la tentazione forte sarebbe di darsi per vinti.
A tal proposito invito ad abbandonare il controllo e le resistenze accettando la propria vulnerabilità e delicatezza.
Ciò che sta avvenendo non ha precedenti e non ha predizioni possibili in modo specifico perché nell’infinito spazio delle possibilità davvero tutto può accadere.
Certo è, come scrissi qualche mese fa in merito il vibrato di questo anno, in un articolo in cui ne ho parlato attraverso i Tarocchi, che siamo portati inevitabilmente alla terra.
Al perdere ogni riferimento apparentemente stabile, e scrissi così:
“…Da qui naturalmente ne consegue che questo 2019 ci vuole portare alla terra, a rendere sacro ciò che davvero siamo, ad abbandonare le resistenze, le illusioni, gli schemi mentali preconfezionati e limitanti, ci invita ad andare all’Essenza e l’Essenziale a rendere Sacro ciò che siamo davvero”.

Consiglio vivamente la rilettura di questo articolo perché le cose stanno andando proprio così, lo trovate  

qui

Ora, agosto segna un principio molto importante di inizio e apertura, possiamo definirlo un preludio che si protrarrà fino alla fine di questa energia chiamata 2019.

Non posso dire che diventerà una passeggiata, ma posso asserire con estrema sicurezza che il peggio è davvero passato.

Dunque lasciamo che le energie facciano ciò per cui sono in movimento per fare, perché in qualsiasi modo noi tentiamo di opporre resistenza od ostacolarle, a farci male, siamo sempre e solo noi.
Abbandoniamoci al flusso in modo naturale, vulnerabile, delicato.
Quanta più rabbia nutriamo dentro quanto più ci farà male.
Più rancore nutriamo dentro quanto più ci farà male.
Maggior lamentela alimentiamo quanto più ci nuocerà.
Ma state certi del fatto che questo processo energetico non si arresterà.
Tanto vale lasciare che avvenga consapevoli del fatto che dopo l’impatto nella terra che sta avvenendo, un nuovo germoglio emergerà:
TU!
Questo è il momento del radicamento, del riconoscere che quella radice che rifiutiamo è la stessa che da linfa al nostro essere.
Facciamoci pace, ascoltiamola, lasciamo che si nutra e ci nutra.
Noi non possiamo cambiare ciò che è stato, ma possiamo osservare ciò che siamo per divenire ciò che saremo.
Siamo il frutto della nostra storia, a noi scegliere come proseguirla.
Smettiamo recriminarla, giudicarla, rifiutarla.
Senza quella storia noi non saremmo ciò che siamo e non diverremo ciò che siamo destinati a diventare.
Qual è la tua storia?
Animo! La via stretta inizia ad aprirsi.
Con Forza, Coraggio e Fede.
Siate Luce!
Stefania Ricceri