Settembre 2023. La fine e il principio, il principio e la fine.

Siamo in un crescendo che si dispiegherà chiaramente con il trascorrere di questi ultimi giorni di Agosto.

Nel corso di questa settimana dunque, sentirai dentro che qualcosa, nel turbinio dell’ultimo periodo purgante, se ne è andato lasciando un senso di intraprendenza che spinge verso l’alto.

Il viaggio riprende, e da laggiù si risale, più o meno velocemente, in una forma diversa e con una visione differente delle cose.

I segnali di ciò li si potranno riscontrare attraverso i cinque sensi che risulteranno maggiormente acuiti ed espansi.

Non siamo soli, mai, e nemmeno tu lo sei.

Il vortice energetico in essere amplifica la connessione tra cielo e terra, tu che sei nel mezzo lo sentirai e, secondo quello che è il tuo grado di coscienza, avvertirai in te un non so che di sostenente, proteggente, avvolgente.

Nonostante il frastuono di un modello sociale confondente e disordinato in cui tutto parla di imminente crollo fragoroso, hai acquisito in te la prontezza per far fronte a tutto.

Questo se saprai andare oltre il susseguirsi di notizie “ufficiali”, se saprai andare oltre quelle parole intimorenti, se saprai stare in quella che umanamente definisci essere scomodità.

Stanno mutando rapidamente degli assetti da sempre precari per cui allo stato attuale delle cose è un po’ come se la nave stesse affondando palesemente dinanzi gli occhi di tutti mentre il comandante dice che va e “andrà tutto bene”.

Insomma, andrà tutto bene, ma per arrivare a quel “bene” i nostri occhi dovranno vedere cadere molte cose mentre la Verità riemerge dalle viscere di una fossa comune su cui tutti hanno sempre camminato.

Settembre 2023.

E cadranno le stelle terrene andando a rompere meschinità e soprusi palesi per cui giungerà il tempo della pulizia prima e della ricostruzione e ricostituzione  dopo.

Ci vuole un tempo, ma il tempo in questione è arrivato e tu dovrai solo focalizzarti sulla tua Integrità, Centratura e Stabilità interiore facendoti spettatore, di quelli disposti a rinunciare al coinvolgimento emotivo di quanto vedrà in nome della Verità e della Bellezza.

Una reazione a catena che risulterà assolutamente imprevedibile nel suo svolgimento, pieno di colpi di scena a sorpresa ma di cui potrai constatarne il finale in anticipo, se te ne darai opportunità.

Per fare ciò però, ripeto, è necessario che tu ti faccia davvero spettatore senza farti tirare sul palco con coinvolgimenti emotivi isterici e terrorizzati dalle voci tonanti e dagli atti distruggenti.

Distruggenti, sì, ma lascia che facciano, lascia che continuino ad alzare una torre di fango ormai fortemente precaria da tempo.

Quanto più la innalzeranno, quanto più il momento del crollo su sé stessa si fa imminente.

Ecco per cosa ci siamo preparati in tutto questo tempo, a non farci travolgere dalle macerie, sviluppando la prontezza di azione.

A spostarci un po’ più in là, quando necessario, prima che la devastazione, conseguenza della brama umana, si propaghi per chilometri e chilometri di terra raggiungendo ogni anfratto malsano.

Non solo nel collettivo sociale, una imponente ricalibrazione e ristrutturazione toccherà individualmente portando a chiusura di rapporti, spostamenti e cambiamenti sotto ogni aspetto di rilevanza vitale.

Settembre 2023.

In merito la questione climatica e questa “ecoansia” fomentata e fomentante che sforna isterici come funghi, ci saranno manifestazioni importanti e riformulanti, prodotto di un flusso naturale inarrestabile.

In questo la mano umana ha ben poca rilevanza se non per il fatto che essa ha prodotto cose fatte male per il semplice gusto di illusorio controllo sulla natura, ma la natura non la si può controllare e tanto meno si può “coprire”.

A tal proposito alcune cose diventeranno presto evidenti agli occhi di tutti.

Allarmi e allerte si udranno al fine di aumentare isterie, per questo si rende necessario il silenzio interiore, l’unico che può offrire un reale avviso.

Il silenzio ci parla, per sentirlo, però, dovremmo anche iniziare a starci in silenzio anziché correre appresso alle cazzate di ulteriori procurato allarme che porteranno a resse che corrono di qua e di là schiacciandosi malamente. 

Che poi, a guardar bene, non è ciò che già sta accadendo da tre anni e più?

Quante persone stanno rimanendo schiacciate “improvvisamente” perendo o riportando conseguenze di non poco conto?

Per non parlare di quante ancora ne vedremo, purtroppo, perché ipnotizzate da un “se non lo fai muori”.

E queste non sono parole mie, queste parole sono state pronunciate più e più volte instillando in tanti il terrore di vivere per cui vediamo e vedremo le conseguenze per lungo tempo.

Allo stesso  modo per la questione climatica si sta compiendo la medesima operazione e qua non c’entra il complotto, questa è una constatazione dei fatti che è sotto gli occhi di tutti.

Non dico che la natura ci andrà leggera, certamente però affrontare le cose con centratura e interezza consente il muoversi in maniera equilibrata e sana.

Consente l’affrontare attivamente, mentre così il rischio è il farsi travolgere passivamente.

Settembre 2023.

La Vita certamente ci vuole insegnare nuovamente a dare valore alle cose importanti nella comprensione che finché si è vivi tutto si può fare e rifare.

Noi abbiamo perduto il valore delle cose importanti, diamo più attenzione ad una notifica che ad un respiro.

Diamo importanza all’apparenza piuttosto che alla sostanza, ora la Vita sta semplicemnte ristabilendo Sacri equilibri.

E non accade perché vuole punirci, al finale lei è sempre stata lì e lo sarà sempre, siamo noi che ci siamo persi.

Siamo noi che abbiamo smesso di ascoltarla, contemplarla e di amarla, tutto questo non ci avrebbe scalfito minimamente se avessimo avuto amore per essa e per noi stessi.

La ciclicità avrebbe portato il manifestarsi di ricalibrazioni naturali come sta facendo senza che per noi vi fossero conseguenze distruttive.

Siamo noi che abbiamo creato l’acido e lo abbiamo riversato nella terra.

Ora lei sta ricalibrandosi su nuove frequenze e questo comporta il rivoltamento della stessa per cui dalle sue profondità riemergerà quello che noi stessi abbiamo prodotto e lasciato in lei noncuranti e spacconi, egoisti e diciamolo, anche un po’ coglioni.

La buona notizia è che possiamo farcela, che possiamo iniziare a fare le cose in modo sano, etico, allineati alla naturalità delle cose celebrandola, la Vita.

Settembre 2023.

Il mese di Settembre 2023 non lo dimenticheremo, esso segna la fine di una fase preparatoria senza precedenti, il principio di un periodo intenso che ci terrà compagnia fino Novembre inoltrato che si completerà con una importante presa di coscienza e consapevolezza in tutti coloro che riscopriranno il valore della e per la Vita.

Siamo progettati per farcela, la Speranza che è nel mondo promette il futuro.

Avanti tutta quindi, come sempre dico, cazzuti e coccolosi.

Aggiungo un’ultima nota.

L’apertura Tarologica è ricca di vibrazione ed energia, racconta di profondità, Sacralità e principi vitali fondamentali che riportano alla connessione con il creato e il mistero dell’esistere.

Lo si evince anche dalla forma dell’apertura stessa che in tanti anni non mi è  mai accaduto di vedere producendo la formazione del numero 9. Il numero Sacro per eccellenza.

La mia modalità di apertura non segue tecnicismi limitanti, segue il flusso della naturalità, della Sacralità, e in quest’occasione lo ha ulteriormente evidenziato  in maniera lampante.

Sono tempi straordinari e unici.

Viviamoli!

Siamo verso l’ingresso del Nuovo Rinascimento.

L’era della Interezza è alle porte, la Stirpe dei Puri si va formando…

FIDEM

Umani Divini.

Divini Umani.

Torneremo a guardare le stelle.

E fu sera e fu mattina…