Di questo mese di Settembre.
Si entra nel vivo di questo mese di Settembre, alla volta di movimenti importanti che danno inizio concreto ad un sovvertimento dei criteri che, a sua volta, porterà ad altri, tanti, movimenti.
Il punto non è cosa accade, il punto è come rispondi tu a cosa accade.
La settimana precedente è stata un groviglio di emozioni, pensieri, moti sussultori ed esperienze che ti hanno portato a rimbalzare come fossi una pallina da ping pong.
Sicuramente gli iscritti alla newsletter, che ogni lunedì ricevono l’approfondimento, sanno di cosa parlo.
Certamente tutto quello che hai vissuto è stato intenso.
Nella rivisitazione e revisione di quanto trascorso, a suo tempo e anche di recente, hai sicuramente avuto modo di fare il punto della situazione e consapevolizzato che è arrivato il momento di lasciare andare.
Respira.
Profondamente.
Respira.
Poniti in ascolto di tutte le rigidità del tuo corpo.
In ascolto di quanto avverti nell’ascoltarle.
E poi, accorgiti e accorgiti di accorgerti.
È arrivato il momento di alzarsi e camminare!
L’immagine Tarologica che segue è dedicata alla Settimana che va dall’11 al 17 Settembre.
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Si entra nel vivo di questo mese di Settembre.
Ci troviamo ufficialmente nell’energia Settembrina, il passaggio energetico è stato intenso e piuttosto impegnativo, ma ci siamo arrivati, un po’ più provati e stanchi, ma anche più sgombri e leggeri.
Che succede dunque?
Si entra nel vivo.
Beh, non ci faremo mancare niente, questo è certo.
Nello specifico questa settimana e la prossima determinano contemporaneamente l’inizio e l’assestamento.
Ci troveremo a sentire, percepire un movimento di sottofondo, accompagnato come sempre dalle cazzate del folclore politico sociale, per cui cominceremo a drizzare le antenne.
Antenne che di sicuro, dopo le intense ravane di questi ultimi mesi, si saranno pulite da detriti storici e non risultando per la maggiore ristrutturate e rinvigorite, consentendo un acuirsi percettivo.
Il processo rivoluzionario si è avviato dando assaggio dei flussi che ci accompagneranno per i prossimi mesi.
Annuseremo nell’aria qualcosa.
Avvertiremo dentro qualcosa.
Sentiremo nell’aria qualcosa.
Cosa?
Diciamo che si tratta di una roba importante, concreta e davvero trasformante.
Beninteso, nulla arriva dalla sera alla mattina, la natura delle cose fa il suo corso e se ne sbatte delle nostre fregole smaniose e vagamente isteriche.
Eppure inizia, eppure accade.
Basta solo osservare e ascoltare.
Dentro, fuori, sopra e sotto.
I venti soffiano forte portando echi antichi a mischiarsi con burrasche contemporanee mentre gli uomini sulla terra giocano a chi ha davvero il potere.
Ma, quel potere di cui tanto si fanno pregio, è pura illusione che va a discapito di coloro che, imbambolati, guardano senza vedere e odono senza sentire.
Si entra nel vivo di questo mese di Settembre.
Allora la stretta torna a farsi sentire e con essa aria di privazione mentre la libertà si è rotta i coglioni di aspettare il grande risveglio umano che tarda ad emergere facendosi sentire con un boato fragoroso che udranno coloro che distoglieranno lo sguardo dai caratteri grandi per focalizzarsi su quelli piccoli sul fondo pagina…
Che al finale, tutto è sotto gli occhi di tutti, ma finché per rimostrare la propria illusoria grandezza ci si concentrerà sui caratteri cubitali di titoli farlocchi, essa resterà lì al fondo in piccolo, disponibile per i pochi che si brigano di vedere e andare oltre.
Cosa credete, che vedremo titoloni con la Verità inneggiante?
Che sentiremo quei volti onnipresenti a dire che finora hanno sparato solo cazzate per guadagnarsi un gruzzoletto sulla pelle di altri esseri umani?
No, non andrà così.
Ma andrà, e andranno e le cose muteranno, nel frattempo, però, c’è da alzarsi e camminare.
Siamo arrivati ai piedi della montagna, ora c’è da iniziare a salire per raggiungere la vetta.
Resteremo, resterete, resteranno in pochi, ma da pochi, diverremo, diverranno, diverrete, molti e molti e molti.
Siamo progettati per farcela.
Questo è il momento per dimostrare a noi stessi che non solo ne abbiamo la potenzialità, ma che vogliamo davvero farcela!
Il grande buio è preludio di un Nuovo giorno.
Siamo verso l’ingresso del Nuovo Rinascimento.
L’era della Interezza è alle porte, la Stirpe dei Puri si va formando…
FIDEM
Umani Divini.
Divini Umani.
Torneremo a guardare le stelle.
E fu sera e fu mattina…
Stefania Ricceri
Tarologa • Autrice
Procedo contemplando il mistero che mi avvolge
e nel quale respiro il soffio Sacro della Vita.
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Siate Luce!
Stefania Ricceri
