Giugno 2025 tocca attraverso il Portatore di Luce che illumina attivando nell’individuo lo spazio Cosciente che produce la consacrazione del Fuoco Interiore.

Come si può lanciare bombe su altri esseri umani, come si può farlo su bambini che muoiono, devastati nel corpo e nell’anima, da azioni così atroci?

Ormai è sotto gli occhi di tutti, non viene celata la meschinità di un umano inanimato che ritiene così di mostrarsi potente.

E poi, fino a che punto l’umano che vede lo scempio, intende tollerare questo atto così tremendo?

Ma cosa siamo diventati?

Come si può portare avanti il nostro quotidiano sapendo che a qualche chilometro da noi sta accadendo questo disastro umano?

Siamo nel 2025, dovrebbero essere diverse le cose, si dovrebbe essere evoluti.

Come può essere questa l’evoluzione umana?

In che cosa si distingue dai tempi lontani dove, per i capricci di qualche stronzo, sono morte milioni di persone?

L’essere umano è perduto perché involuto, perché neanche i primitivi uccidevano dei creaturi in questa maniera.

E questo non vuole essere un monito, ma una constatazione; come abbiamo fatto, umanamente, ad arrivare a questo?

Giugno 2025 tocca.

Che cosa di peggio potrebbe ancora accadere?

Oppure non ci pensi perché tanto non ci sei tu o i tuoi figli lì a morire?

Oppure quella manciata di chilometri ti sembrano così tanti che a te, a noi, non accadrà mai?

Cosa ci fa credere che una mattina di queste, i pazzi che stanno facendo tutto questo, non arrivino sotto casa nostra?

O forse i pazzi siamo noi che vediamo a tutto questo con il gelo nel sangue senza fare niente?

Quel niente voluto proprio dai pazzi che buttano le bombe su quei figli del mondo a cui è stato impedito di camminare in questo mondo.

Ma il loro volere, in definitiva, forse era anche il nostro?

Forse, infondo, noi volevamo essere messi all’angolo per tacere dinanzi alla devastazione dell’essere umano?

Magari ci fa comodo far fare a loro lavandocene le mani?

È davvero questo quello che vogliamo?

Possibile che tra gli alti rappresentanti di tutti gli stati del mondo nessuno alzi la mano per mettere un punto a questo massacro?

Sono questi i rappresentanti che vogliamo?

Che poi, ma servono questi cazzo di rappresentanti?

Insomma, dobbiamo pensare che questi individui ci rappresentano?

Perché se è davvero così allora è certo, ci stiamo autodistruggendo e di noi non resterà più niente.

Giugno 2025 tocca.

E quel niente non lo sta producendo il Piano Divino, ma la mano umana.

Bisogna avere il cazzo di coraggio di vedere alle cose per quello che sono, bisogna avere il coraggio di dire basta a questa merda acida che si va propagando con atti di indifferenza sconvolgente.

Indifferenza prodotta dalla paura meccanicamente indotta da questi inanimati senza scrupolo che pensano ad armare piuttosto che disarmare.

Che pensano all’umano 2.0 piuttosto che alla pace tra i popoli.

Poi però ci si caga addosso se arriva il disastro di un clima che si è rotto i coglioni di ripulire il nostro sangue da una terra perfetta di cui probabilmente non siamo meritevoli.

Non siamo capaci di gestire le nostre paturnie in modo equilibrato ed è evidente, perché diversamente sarebbero tutti stati cacciati a calci nel culo dal popolo.

Popolo ormai disgregato da un “andrà tutto bene”, che ha creduto ad un ombra amplificata dal procurato allarme distanziante e per cui si è perduta la bellezza del calore umano, portandoci a diventare privi di emozione nel vedere un bambino saltare per aria.

Come abbiamo potuto arrivare a tanto senza muovere un dito?

Come abbiamo potuto credere che allontanandoci ci saremmo ritrovati?

Che cosa abbiamo imparato dal passato?

Niente, i fatti lo dicono chiaramente.

Prendiamone atto, perché solo prendendone atto possiamo accorgerci e abbassare lo sguardo per vedere questa terra da cui ormai, sgorga sangue a iosa.

Il sangue, il flusso vitale.

Quel sangue che dovrebbe unirci e non dividerci, che dovrebbe scorrere nelle vene e non disperdersi al suolo.

Giugno 2025 tocca.

Perché nessun umano merita questo, tanto meno i bambini.

Tanto meno i BAMBINI!

Quanto ancora deve scorrerne di sangue per accorgerci che mentre loro muoiono, anche noi moriamo?

Che cosa deve ancora accadere per farci dire basta alzando la testa e uscendo dal torpore distruggente?

Quando ci accorgeremo di essere umani rendendoci conto che possiamo fare molto meglio di così?

E Giugno tocca il cuore attraverso una luce non abbagliante perché si possa vedere, chiaramente.

Perché nel guardarsi le mani, ci si possa accorgere che, pur non facendo niente, proprio quel niente, ha sporcano anche le nostre, di mani, con quel sangue.

Giugno tocca i cuori di coloro che, illuminati dalla Luce di Lucifero, vedono la loro complicità in tutto questo per aver accettato e partecipato e contribuito, alla divisione delle genti pur di non assumersi la responsabilità sulla propria vita e divenendo responsabili della perdita di tutte queste vite umane.

E il sonno non sarà più presente in coloro che si renderanno conto.

Il sonno sarà sostituito da una veglia piangente, con le mani che si battono il petto con un grande “mea culpa”.

Perché tutti coloro che hanno accettato l’inaccettabile prima, si sono resi complici di questo atto folle e questo è il momento dell’accorgersi.

E la coscienza urlerà così forte che non sarà possibile zittirla, non più.

Giugno 2025 tocca.

Un mese, questo di Giugno, che porta ad un rendersi conto importante con tutte le domande del caso che, talvolta troveranno risposta e altre produrranno un silenzio che risulterà disarmante.

Sulla linea di una resa dei conti non evitabile, ci dirigiamo verso la Verità di quello che siamo.

Le Verità che emergeranno, intimamente e collettivamente, risulteranno evidenti già da tempo.

Sarà naturale domandarsi dove si era mentre questa già si evidenziava, dove si guardava mentre questa si sbracciava per farsi vedere.

Per tale motivo, potrà succedere di avvertire che la nebbia si dirada in un lampo, permettendo di vedere, chiaramente, anche ciò che finora non si è voluto o si è fatto finta di non vedere.

Giugno rappresenta il passaggio della Grande Luce che si protrarrà fino al mese di Agosto.

In questi mesi le cose che si muoveranno saranno davvero molte, in tutti i sensi.

Ci stiamo dirigendo, con Luglio e Agosto, verso un’onda energetica fortemente esponenziale che toccherà davvero molti individui e contribuirà a spostare anche il grado di coscienza collettivo in una direzione nettamente differente rispetto l’attuale.

Intanto viviamo Giugno e lasciamo che la sua Luce ci mostri ciò che è Giusto…

E se Giugno fosse un Arcano?

Sarebbe Il Diavolo.