Quando la Luce ti attraversa illumina le tue parti buie.

Eppure, essere umano è quel calore che senti nel ricevere una carezza, quel battito crescente che segue l’emozione del sentirsi vivi, del sentirsi amati e del sentire di amare.

Umano è quel momento in cui avverti che le emozioni sono connesse al corpo e che ti fanno sentire tante cose insieme che non cataloghi e suddividi, ma che ti fanno sentire quello che senti.

E non ti domandi come o cosa provochi quel senso di vitalità, non segui i processi da cui quell’emozione nasce e per cui il corpo la trasmette con quel friccicorio solleticoso alla bocca dello stomaco.

Umana è la timidezza, la vulnerabilità, quel timore di delicato senso che vuoi proteggere perché la società si è fatta dura, aspra, insensibile.

Eppure, quanto è bello sentire quella vulnerabilità, quel non so che di inebriante e forte, adrenalinico e avvincente, eppure, così dannatamente delicato!

Umana è quella perfezione assoluta che si muove come una danza perpetua che ti avvolge e ti fa respirare, camminare, costruire, parlare, agire, andare e venire, avanzare e ritrarre.

Umana leggerezza lungo lo spessore della densità nella materia.

Quel soffio sussurrante che ti carica e dona la gioia di esistere e di respirare e di partecipare.

Lo stesso soffio che ti fa sussultare, arrabbiare, angustiare, preoccupare, tentennare.

Ma è la tua umanità e andrebbe accolta, tutta; ascoltata, integrata, vissuta.

Quando la Luce ti attraversa.

La Luce quando ti attraversa la senti toccarti, perché abbatte le coperture, gli spessori che hai costruito nel tempo per non sentirla, la tua Umanità.

Quella Luce, nell’attraversarti, è un richiamo, un calore profondo che ti fa sussultare e guardare intorno, mentre tutto accade dentro di te.

Ed è la stessa Luce che ti fa vedere quelle catene che non sono le tue e che, in Verità, non sono proprio; al punto che, nell’avvicinarti ad esse, ti accorgi che non esistono, se non nella tua mente.

La tua mente costruisce, articolatamente, per proteggerti, alimentata da fattori esterni che l’hanno modellata, educata, vincolata, relegata e limitata per farti dimenticare.

Ma ora è il tempo di ricordare, e quella Luce, attraversandoti, ti farà sentire e, quel sentire, ti spoglierà nutrendoti, ti aprirà liberandoti, ti muoverà mostrandoti, ma sopratutto, ti farà ricordare chi veramente sei, Umano.

E allora comprenderai che non vi sono terrene vie per trovare ciò che cerchi, perché ciò che cerchi è lì, Dentro di te, da Sempre.

Nel sentire la tua Umanità ricorderai e nel ricordare alzerai lo sguardo al cielo e allora i tuoi occhi vedranno.

Quello che vedrai non lo potrai ragionare, non potrai darlo in pasto alla tua mente, perché, nel ricordare, ricorderai che l’Umano è molto più di una creatura straordinaria e perfetta in ogni sua parte.

Molto molto molto di più…

E allora sì, ancora ti domando:

Hai tu Fede?

I Creatori stanno arrivando.

Io sono Michele.

Camminando nel Mistero.

FIDEM

La Via, ora, è illuminata di Blu.

Lasciati pervadere, la linea Sacra è accesa, l’alba è davvero prossima.

A tutti i Guerrieri dell’Esercito Celeste.

Siamo verso l’ingresso del Nuovo Rinascimento.

L’era della Interezza è alle porte, la Stirpe dei Puri si va formando…

Umani Divini. Divini Umani.

E fu sera e fu mattina..