UN MOMENTO DI INTIMA PROFONDITÀ

UN MOMENTO DI INTIMA PROFONDITÀ

Osservando e contemplando la profondità riscopri la tua radice prima e la integri.

Un momento di intima profonditò

Un momento di intima profondità che produce prese di coscienza sulle prime silenti, non per questo però meno impattanti.

Questo mese di Ottobre fin dal suo principio ci ha portato laggiù dove ancora la pace non c’è. Dove non eravamo mai arrivati e dove, nostro malgrado, siamo portati ad osservare, ascoltare, affrontare, ma sopratutto integrare.

Sì, perché in questo momento specifico, in un anno che impone la riconnessione con la nostra radice prima, nella terra, ci troviamo nelle recondite profondità per davvero integrare la nostra storia personale.

Questo processo ci accompagna ad osservare ciò che abbiamo sempre rifiutato, allontanato, ripudiato, per affrontarlo, ascoltarlo e accettarlo, completamente.

Solo così potremo essere pienamente ciò che siamo.

Un momento di intima profondità produce presa di coscienza

Siamo facenti parte di una naturalità semplice e armoniosa che non contempla difficoltà o resistenze.

Possiamo riscontrare questa cosa ovunque, nella terra, nella natura, nel cielo, nel cosmo.

Tutto si muove, procede ed evolve con un criterio e una precisione disarmante, sì, ma estremamente semplice.

Noi siamo qui per fare un’esperienza terrena che nulla ha da togliere ad altre esperienze a cui tanto in giro si anela. Anzi.

Qua abbiamo concreta, e ribadisco, concreta opportunità di rendere spirituale la materia, perché già noi stessi siamo spirito materializzato. E su questo non v’è dubbio alcuno.

Solo che non ci accorgiamo.

A prevalere è ancora la resistenza, la smania di controllo, il voler prevalere a tutti i costi.

È che temiamo il buio senza ricordare che emergiamo dalle profondità.

Indiscutibilmente siamo creature delicate, vulnerabili, ma resistere non fa che creare attriti, e fanno male solo a noi.

Il controllo è deleterio e vogliamo sempre controllare tutto, senza interruzione.

Solo che nel frattempo i criteri del cosmo, che seguono la naturalità delle cose, avanzano e non si curano delle nostre resistenze, della nostra smania di controllo.

Un momento di intima profondità in osservazione dell’esistere

Un fiore non si cura di fiorire, egli fiorisce.

Tutto è estremamente correlato, collegato da fili invisibili che creano una rete che connette le energie e le nutre facendole vibrare.

Noi facciamo parte di questo disegno, ma fino a che ci occuperemo di resistere e di controllare, tutto ci sfuggirà di mano.

E allora un momento di fermo durerà anni.

Un periodo di buio durerà anni.

Un giorno di salita durerà anni.

E in questi anni non ci occuperemo che di lamentarci e avvertire fatica.

E’ tutto così semplice che disarma, davvero, disarma nel vero senso della parola.

Perché in quel momento di contemplazione vi è l’incontro con il tutto e lì accade qualcosa che è decisamente fuori da ogni resistenza e ogni controllo.

La vita, con il suo esistere, è un mistero e noi siamo portati a viverlo senza manipolarlo, plasmarlo, comandarlo. Non possiamo.

Ora, da laggiù, ciò che possiamo fare è prendere coscienza di ciò e abbandonarci.

Nello stesso modo in cui ci abbandoniamo nell’acqua lasciandoci andare all’indietro.

Ognuno può farlo, qualsiasi sia il proprio grado di consapevolezza, non servono grandi azioni, grandi nozioni, grandi intenzioni.

Anzi.

Non serve nulla di tutto questo, in quanto non c’è niente da fare se non respirare.

Semplicemente respirare, e sentire.

Solo allora arriverà la spinta che ci farà uscire dal nostro pozzo personale per camminare in questo, che è sicuramente un mondo pazzo, fatto di colori, suoni, stramberie, curiosità, ma indiscutibilmente è tra tutti il mondo migliore in cui ora possiamo trovarci.

Accorgiti.

Accorgiti anche di accorgerti.

Arriveremo nudi.

Siamo in un momento energetico che ci sta preparando a quello che da metà Gennaio sarà il vibrato 2020.

Anno che ci riserva molti cambiamenti, altri insegnamenti, ulteriori evoluzioni.

Perché no, mai si smette di crescere e imparare.

Nel respiro dell’esistere contemplo un momento di intima profondità.

Se desideri approfondire la tua storia personale, osservare da una prospettiva diversa le cose, armonizzare il tuo passato, comprendere il tuo presente e contemplare il tuo futuro, mi trovi qua per la consulenza individuale.

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Con Forza, Coraggio e Fede.

Siate Luce!

Stefania Ricceri