Conto di raccontare come sono arrivata qua, scegliere di cambiare radicalmente la propria vita trasferendosi in un’altra parte del mondo é cosa normale, per me però tutto é arrivato in modo singolare quindi di certo in futuro ne parlerò, ora però tengo a dire che questo luogo ha in sé
Ogni prova a cui siamo stati sottoposti finora ci ha condotto in oscure profondità sconosciute in cui abbiamo soggiornato, tentando inizialmente di contrastare la posizione scomoda, più ci divincolavamo più la pressione si faceva pesante, siamo ricorsi ad ogni tentativo per uscirne accorgendoci che ad ogni movimento ci facevamo solo
Marzo 2017. Osservazione. Un contagocce con lentezza lascia andare il suo liquido. Osservazione. Implacabile osservazione É necessario stare. Stare é lasciare che tutto da dentro si palesi senza fare nulla, ascoltando, accettando. Stare, solo stare. Un fiume in piena trasporta emozioni. Sul bordo dello stesso, solo osservazione. Stare, senza lasciarsi
Nel procedere lungo questo tratto che definisce il nuovo panorama ci si accorge di come le dinamiche cambino a gran velocità. Nell’abbandonare i vecchi criteri arrivano input che poco a poco si imparerà a decodificare. Una lingua nuova che nasce da dentro, alimentata dalle energie cosmiche, produce un sentire amplificato.
Siamo arrivati fino a qui, esseri spogliati di tutto, forgiati dal cammino, temprati dalle tempeste attraversate. Alcuni residui ancora restano attaccati alla nuova pelle, siamo come appena usciti da un grande bozzolo. Un momento questo che richiede estrema delicatezza, una fase per il quale l’essere deve adattarsi alla nuova condizione
Eventi di grande impatto che generano il chiudersi e l’aprirsi di situazioni danno il senso e la risposta. Spinta e soluzione, stimolo e fermento, energia e vibrazione. Eventi di grande impatto portano il generarsi di Nuovi equilibri. Forme geometriche sacre si inseriscono l’una nell’altra, il manifestarsi della Materia Nuova acquisisce,
Non importa se ancora non si avverte con chiarezza la direzione, importa compiere il primo passo. Gli errori insegnano che si possono fare le cose in modo diverso. Quanti errori abbiamo fatto prima di arrivare fino qui, eppure tra una curva e una salita ci siamo arrivati, alla fine nessuno
Oro. Le sfumature portano a questo colore, questa energia. Arriviamo dalla buia notte che nell’ultimo tratto é stata colma di difficoltà, un buio che ci ha fatto urtare forte contro ogni sorta di ostacolo. Ne siamo appena usciti e nel guardarci siamo colmi di segni, graffi, lividi… ma ne siamo
Oltre la distruzione, dal fondo più profondo si risale e nella spinta iniziale data da una Forza sconosciuta, la Luce d’improvviso coglie. Avvolge, sconvolge, induce a chiarezza infinita, mostra la Nuova via. Scardina e scompiglia per creare l’ordine evolutivo che compie il cammino. La Luce, così forte e potente, ora,
Dalla calda terra il seme schiudendosi produrrà Nuovi Strumenti per manifestare il Nuovo Cammino. Questo 2016 si conclude dopo un lungo tratto di strada volto alla profonda Introspezione, alla grande Precarietà e a grandi prove che hanno richiesto continuamente Fede… L’anno scorso ho concluso in questo modo l’articolo per il
